AUGMENTED EXPOSURE
Realtà Virtuali per i Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione
Queste esperienze di Realtà Virtuale riproducono ambientazioni in cui esporre il paziente a cibi preselezionati, dandogli la possibilità di associare il grado di ansia a ogni singolo alimento. Queste sessioni hanno la finalità di attivare «trigger emotivi», fattori scatenanti una risposta emotiva che, in alcuni soggetti, si può tradurre in una condotta alimentare problematica (es.: Binge Eating Disorder / Disturbo da Alimentazione Incontrollata, Bulimia Nervosa). Queste esperienze sono adottabili dai professionisti della salute mentale esperti in Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione (DNA) o da equipe multidisciplinari che operano in cliniche o dipartimenti specializzati.
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Di seguito vengono riportati le foto degli ambienti immersivi attualmente disponibili in cui poter inserire i cibi virtuali.

La Cucina

Il Ristorante

Il Salotto

La Camera da Letto
Ambiti e Destinatari
Queste esperienze di Realtà Virtuale possono essere utilizzate da psicologi, psicoterapeuti ed equipe multidisciplinari che si occupano di Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione (DNA) che operano in aziende sanitarie pubbliche e private, cliniche psicologiche, centri di riabilitazione. Queste tecnologie rappresentano uno strumento innovativo per amplificare l'esperienzialità in setting terapeutici.

Studi Privati di Psicologia e Psicoterapia, Centri Clinici Associati

Aziende Sanitarie, Ospedali e Cliniche Private

Centri per i Disturbi della Nutrizione e dell' Alimentazione e Chirurgie Bariatriche

Unità Operative Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza (UONPIA)

Università ed Enti di Ricerca
Protocolli d'uso
Il protocollo CBT validato di «Virtual Reality Exposure Therapy» (VRET), permette al professionista dei disturbi alimentari di lavorare con pazienti/utenti sul graduale miglioramento di comportamenti alimentari disfunzionali in contesti realistici, ma controllati e protetti.
I numerosi cibi a disposizione (circa 150 tra italiani, statunitensi, brasiliani e internazionali) somministrabili nei differenti ambienti immersivi possono essere presi virtualmente con il movimento delle proprie mani senza necessità di utilizzare i controller del visore di Realtà Virtuale.

La Ricerca Scientifica
Augmented Exposure è stato concepito sulla base delle ultime frontiere della ricerca neuroscientifica.
La letteratura scientifica vanta pubblicazioni insieme a Stanford University e Università Cattolica del Sacro Cuore con un approccio multidimensionale sui pazienti/utenti che ha previsto l'utilizzo delle esperienze di Realtà Virtuale Augmented Exposure, Augmented Wellbeing e Augmented Psychology®.
Visori di Realtà Virtuale supportati, lingue e formati disponibili
Le esperienze di Augmented Exposure sono attualmente disponibili nei seguenti formati:
• Realtà Virtuale immersiva per visori di Realtà Virtuale Meta Quest.
Queste esperienze sono interattive e attualmente disponibili nelle lingue italiano, inglese, portoghese brasiliano e spagnolo (è possibile predisporre ogni ulteriore lingua richiedendo una quotazione specifica).
BECOME rilascia periodicamente nuove esperienze in Realtà Virtuale di questa tipologia, rendendole disponibili ai professionisti e alle organizzazioni che hanno un abbonamento in corso di validità.
